sabato 15 dicembre 2007

DALAI LAMA IN ITALIA




Il Dalai Lama dal 5 dicembre è in Italia per una serie di incontri, anche se come ha ben sintetizzato Beppe Grillo sul suo blog il 7-12-07: il Papa non ha voluto riceverlo, il presidente Napolitano neppure, Prodi è dato per disperso e il dalai-lema non lo vuole alla Farnesina. Camera e Senato non hanno ritenuto di doverlo ospitare ufficialmente.
Insomma a quanto pare oltre al comico genovese, alla Regione Piemonte e alla gente comune nessuno vuol incontrare il quattordicesimo Dalai Lama. Ma perché tutto questo fuggi, fuggi?
Semplice, la Cina tramite il suo ambasciatore in Italia Dong Jiny ha fatto sapere che: il governo cinese spera che nessun politico incontri il Dalai Lama.
Insomma ancora una volta il vecchio dragone, ci dice cosa è giusto fare e cosa NON è giusto fare, sia all’Italia che a tutti quei paesi che vogliono fare affari con una nazione con oltre un miliardo di abitanti. Poi naturalmente per parlare di diritti umani c’è sempre tempo…
(www.pinomontinaro.blogspot.com)

Fortunatamente io ho avuto l'opportunità, che non mi sono fatto scappare, di incontrare sua santità DALAI LAMA nella conferenza pubblica del 9 dicembre 2007 a Milano.
Accompagnato dalla mia splendida ragazza sono andato al Palasharp per questo fantastico ed emozionante evento.
vedere sua santità da così vicino (come si può vedere dalla foto soprariportata e da me scattata) devo dire che fa una certa emozione.
La nostra classe politica che non ha voluto riceverlo?
Oramai e già da un pò di tempo i cosiddetti politici non hanno più la mia considerazione.......

mercoledì 12 dicembre 2007

IL COMMODORE 64 COMPIE 25 ANNI!



Il pc più venduto compie 25 anni

Negli ultimi mesi del 1982 arriva nelle case americane: da allora il Commodore 64 ha venduto 17 milioni di pezzi conquistando il record assoluto tra i pc. Nonostante la tecnologia abbia fatto passi da giganti resta ancora uno dei computer più amati

Però, che gran bel gioco!
Per Commodore 64 negli anni sono usciti migliaia di titoli: alcuni così apprezzati da entrare nella storia dei videogame. E ancora oggi è possibile dilettarsi con i giochi "vintage" grazie ai simulatori.

VOTA IL TUO GIOCO PREFERITO SU:
http://www.tgcom.mediaset.it/fotosondaggio/fotosondaggio317.shtml

domenica 9 dicembre 2007

VENDO SEAT IBIZA!!!




E' in vendita la mia favolosa Seat Ibiza 1.4 80 Cv Diesel....compagna di fantastici viaggi.
Se volete un auto con il migliore rapporto tra qualità prezzo della sua categoria fatemi sapere!

mercoledì 14 novembre 2007

C'ERA UNA VOLTA....IL CALCIO



Mentre gli stadi sono in fiamme, mentre gli uomini si dichiarano guerra in nome del Dio pallone, mi piace ricordare un pezzo di storia del calcio, di quel calcio di cui ho tanta nostalgia.

Inter- Steaua Bucarest semifinale di coppa Uefa:
…ad un certo punto l’arbitro diede un calcio di rigore all’Inter.
Beccalossi guardò tutto lo stadio negli occhi e disse: lo tiro io… e io pensai con tutto lo stadio: questi sono gli uomini veri.
Prese la palla e la mise sul dischetto del calcio di rigore. Lo fece con sicurezza dell’uomo che non avrebbe mai e poi mai sbagliato. E sbagliò.
E poi pensai: per me resta un uomo.
Ma quando cinque minuti dopo, ridiedero un altro calcio di rigore all’Inter. Lui guardò lo stadio negli occhi. E tutto lo stadio fece: No! Puttana Eva …
Lo tiro io!
E mise la palla sul dischetto del calcio di rigore con la sicurezza dell’uomo che non avrebbe risbagliato. È risbagliò. E io pensai: per me resta un uomo. Un po’ sfigato ma pur sempre un uomo.
Ma quando dopo cinque minuti dopo diedero un calcio d’angolo all’Inter e lui guardò tutto lo stadio negli occhi, e tutto lo stadio disse: Ma che cazzo ci guarda sempre?
…continua
(monologo di Paolo Rossi, attore)

lo sport è vita, ma ormai il calcio da quando è bu$ine$$ non è più sport
www.pinomontinaro.blogspot.com

venerdì 2 novembre 2007

HO IMPARATO

Ho imparato... Che nessuno è perfetto ...finché non ti innamori.
Ho imparato... Che la vita è dura ..... ma io di più!!!
Ho imparato... Che le opportunità non vanno mai perse...quelle che lasciandare tu... le prende qualcun altro.
Ho imparato...Che quando serbi rancore e amarezza...la felicità va daun'altra parte. Ho imparato...Che bisognerebbe sempre usare parole buone... perché domaniforse si dovranno rimangiare.
Ho imparato... Che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuoaspetto.
Ho imparato... Che non posso scegliere come mi sento... ma posso semprefarci qualcosa.
Ho imparato... Che quando tuo figlio appena nato, tiene il tuo dito nel suopiccolo pugno, ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato... Che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....ma tuttala felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato... Che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato... Che è meglio dare consigli solo in due circostanze...quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato... Che meno tempo spreco... più cose faccio.

lunedì 29 ottobre 2007

CENSURA DI STATO

Censura di Stato
12 Ottobre 2007 disegno di legge Levi-Prodi: chiunque abbia un blog o un sito deve registrarlo al registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, dotarsi di una società editrice ed infine avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Se il Parlamento dovesse approvare questa legge, il 99% dei blog chiuderebbe compreso il mio.
Insomma in sintesi, stanno cercando di mettere il bavaglio ai blogger italiani…
www.pinomontinaro.blogspot.com
www.beppegrillo.it

sabato 13 ottobre 2007

VIAGGIO DI LAVORO



Cari amici del blog questo post per annunciarvi che da domani partirò per un viaggio di lavoro della durata di due settimane.
Non preoccupatevi se non vedrete post nuovi.
Vi lascio a disposizione tutti i miei post dai più nuovi ai più vecchi, potete scegliere il vostro articolo preferito anche dall'archivio qui a fianco.
A presto!

venerdì 12 ottobre 2007

RISULTATO SONDAGGIO: VINCE L'AMICIZIA!



Dal recente sondaggio effettuato da questo blog, "COSA CONTA DI PIU' NELLA VITA" tra carriera, salute, famiglia, amicizia vince l'amicizia!!!
I risultati sono ancora visibili nella colonna qui a fianco.
A dire la verità non avrei immaginato questo risultato, in quanto mi aspettavo una gara all'ultimo voto tra saluta e famiglia!
Comunque grazie a tutti gli amici del blog votanti e non votanti...
Presto si terrà un altro sondaggio voluto da voi...anzi a proposito, se avete un idea, consigliatemi un tema da trattare nel prossimo sondaggio!

martedì 9 ottobre 2007

ATTACCO DI PANICO




Può capitare di essere per strada, in grandi spazi, al supermercato , al bar, su una scala mobile. Può anche capitare di essere tra le mura domestiche, all'interno di un luogo conosciuto e a noi familiare, dove ci si sente decisamente al sicuro. Eppure, ad un tratto si viene colti da una forte sudorazione, il cuore batte forte, all'impazzata, un tremolio assale, le mani formicolano e le gambe non reggono più. Si ha difficoltà a respirare, si può perdere l'equilibrio, si pensa di svenire, si ha paura di morire.
Questo dubbio, balena ed assale ogni pensiero, una terribile sensazione: questo è l'attacco di panico.
Il panico è un'esperienza terribile in quanto è capace di far provare paura ed inoltre, questa sensazione è capace di condizionare in modo pesante la vita sociale e privata di un individuo.
Bisogna associare al panico , dunque il concetto di agorafobia in quanto a questo termine gli si attribuisce il timore degli spazi aperti, ma anche di
trovarsi in luoghi chiusi.
Vari sono i modi per affrontare gli attacchi di panico, sia sotto il profilo terapeutico, sia dal punto di vista farmacologico.
Il panico, si cura e perciò è necessario che i medici di base, abituino i propri pazienti verso specialisti.
T.T.
Qui a seguito alcuni siti che ho trovato:


www.disturbodipanico.com

www.sportmedicina.com

www.istitutobeck.it

lunedì 8 ottobre 2007

IL SENSO DELLA VITA...ALTI E BASSI



LA VITA HA ALTI E BASSI.
La vita ha momenti di pura adrenalina e momenti difficili da superare.
La vita è bella e brutta.
La vita ha diritti e doveri.
Godete dei bei momenti perchè oltre il piacere, la vita è composta anche da sofferenza, tanta sofferenza da accettare.
La vita è bella quando riesci a goderti ogni singolo momento con la persona che ami, ma è brutta quando ciò che odi ti sta vicino e ciò che ami ti è lontano.
La vita ha diritti ma solo dopo aver svolto i doveri.
LA VITA HA ALTI E BASSI...

sabato 6 ottobre 2007

PARTECIPA AL SONDAGGIO!



Nella parte qui a fianco (sulla destra) troverai un sondaggio...
Vota anche tu!
Tra pochi giorni avremo un risultato che pubblicherò!

venerdì 5 ottobre 2007

IL TRAINING AUTOGENO



Nella vita odierna la maggior parte di noi vive in uno stato d'ansia per i mille problemi e difficoltà che ci si presentano e a cui dobbiamo, per forza di cose, tener testa.
Tra i vari provati sistemi per combattere questo stato d'agitazione, preoccupazione trova posto il TRAINING AUTOGENO...cos'è?
Il Training Autogeno è un metodo di autodistensione che consente di modificare alcuni sistemi funzionali psichici e somatici, facilitando una autoregolazione utile per lo stato biologico generale. Esso, inoltre, consente di controllare, tramite azioni modificatrici autoindotte, funzioni normalmente non influenzabili, se non da stimoli emotivi.

Il termine “Training” indica l’allenamento, l’apprendimento graduale di una serie di esercizi psichici di concentrazione volti ad indurre modificazioni spontanee del tono muscolare, della funzionalità vascolare, dell’attività cardiaca e polmonare, dell’equilibrio neurovegetativo e dello stato di coscienza.

Il temine “Autogeno” significa che si verifica da sé.
Gli esercizi di Training Autogeno, quindi, hanno lo scopo di fare raggiungere lo stato autogeno, una condizione di passività assoluta, priva di atti volitivi, che si realizza per mezzo della contemplazione di quanto accade nel proprio organismo e nella propria mente.
E' indicato a tutti coloro che:
• migliorare il loro benessere psicofisico, raggiungendo una maggiore autoconsapevolezza e un maggiore rilassamento psicofisico;
• contrastare dei lievi disturbi psicosomatici (ad es.: gastrici, cardiocircolatori, del sonno, ecc.) indotti dallo stress e dalle preoccupazioni quotidiane;
• migliorare le loro prestazioni sportive, professionali, scolastiche, grazie ad un aumento della concentrazione, ad una ottimizzazione della distribuzione delle risorse psicofisiche e della gestione dello stress.

mercoledì 3 ottobre 2007

PANE E CAMORRA




In questi giorni in Campania il ministro dell'agricoltura sta denunciando che la camorra ha messo le mani anche sul businnes del pane.
Infatti tutti i panfici regolarmente censiti dell'area studiata, non potrebbero mai produrre tutto il pane in circolazione.
Dopo aver notato questo i carabinieri hanno dato il via a scrupolose indagini scoprendo che, effettivamente la camorra gestisce molti panifici illegali facendo così una concorrenza sleale a tutti gli onesti panettieri.
Nonostante la difficile situazione nella nostra povera Italia mi piace credere ancora nelle parole del giudice Giovanni Falcone quando diceva che le mafie come tutto nella vita hanno un inizio e perciò avranno anche una fine...

martedì 2 ottobre 2007

ITALIANI: Sì AI MILITARI CONTRO LA MAFIA



Gli episodi mafiosi degli ultimi tempi fanno emergere l'urgenza di reazioni piu' forti, meno tradizionali. Cosi' agli italiani piace la richiesta del sindaco di Gela Rosario Crocetta d'inviare l'esercito per sconfiggere le cosche. In base al sondaggio effettuato, su 1.000 residenti sul territorio nazionale, dalla societa' publicaReS (Gruppo Swg) il 70 per cento degli italiani concordano con il pensiero del primo cittadino siciliano di far intervenire i militari in Sicilia e a Napoli. Chiedono legalita' e vogliono sentirsi protetti: desiderano che lo Stato si faccia sentire in modo energico, attraverso le istituzioni e la classe politica, per ristabilire il controllo sul territorio.
fonte:oknotizie

E' dai tempi di Garibaldi che si cerca di sconfiggere la mafia. Personalmente non credo che l'esercito possa risolvere il problema. Ritengo che il problema sia culturale, politico ed istituzionale. Finche' ci saranno politici, magistrati e cittadini comuni compiacenti a "cosa nostra" neanche le truppe speciali potranno debellare le cosche mafiose.

venerdì 28 settembre 2007

IL VERO GIORNALISMO: LE IENE!



Penso che il vero giornalismo, al giorno d'oggi, sia maledettamente distrutto dalla televisione.
Guardando i vari telegiornali nazionali, si può notare come il giornalismo ormai è costretto a diventare spettacolo.
Credo che questo sia un grande svilimento anche della missione giornalistica.
Come sapete tutti, ormai la maggior parte dei giornalisti, non devono limitarsi a descrivere i fatti accaduti ma devono modificarli in base al pensiero politico del proprio direttore.
Rimango molto stupito, invece, nel vedere "le iene" su italia uno, dove questi ragazzi fanno del vero giornalismo, aprendo delle vere inchieste su problemi più o meno importanti.
In particolare la iena Pelazza che ad ogni inchiesta rischia la propria vita, andando ad intervistare i sicari in Venezuela o nelle fogne di città degradate per scoprire che sono abitate da centinaia di senzatetto che vivono in condizioni davvero precarie tra i propri e altrui escrementi.
Molte sono le inchieste serie portate a termine dalle "Iene", tra le più importanti trovano posto la circolazione di droga in parlamento, il traffico illegale possibile negli aeroporti e le sopracitate inchieste della "iena" Pelazza.

giovedì 27 settembre 2007

MYANMAR: MONACI PICCHIATI E PORTATI VIA



Tutto il mondo sta assistendo impotente alla strage dei monaci buddhisti che hanno dato vita alle piú imponenti proteste non violente dai tempi di Martin Luther King. Come si possono usare fucili e manganelli contro esseri umani inermi, che, per manifestare, usano solo l'arma della preghiera? È una reazione cosí disumana che, di fronte alle immagini che arrivano nelle nostre case, non possiamo che provare dolore ed indignazione . Evitare un bagno di sangue, questa deve essere la priorità di queste ore per la comunità internazionale. La mobilitazione a sostegno dei monaci buddhisti e del grande movimento non violento birmano è doverosa. I dimostranti hanno il diritto di manifestare le loro opinioni e le autorità birmane devono rispettare pienamente questo diritto. È per questo che, nel momento in cui a New York si riunisce d'urgenza il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, aderisco moralmente al sit in promosso dall'Unione Buddhista Italiana, questa sera, a Roma, ore 21.00, presso la sede dell'Ambasciata di Myanmar in Italia, via della Camilluccia 551, spero che gli amici romani partecipino in molti...

mercoledì 26 settembre 2007

IL SENSO DELLA VITA...



Alberto Stasi è ancora in carcere in stato di fermo, è l'unico indagato per l'omicidio della sua fidanzata, Chiara.
La gente del paese,come si è visto dalle immagini ai telegiornali, ha già sentenziato, per loro Alberto è colpevole, gli hanno gridato in faccia bruttissime parole..mentre lui veniva condotto in cella.
A questo punto, penso che noi tutti, in quanto razza umana pensante, abbiamo il dovere di fare un'esame di coscienza..
Come può l'uomo uccidere? Cosa lo spinge a tanta cattiveria?
Ma soprattutto come può l'uomo uccidere una persona a lui cara, questo è veramente inconcepibile, assurdo, frutto di una mente malata, fuori da ogni logica..
nel caso particolare, Alberto era fidanzato di Chiara, se dovesse essere stato lui, cosa può averlo spinto a tanto, credo che se stessero insieme un qualche sentimento reciproco deve pur trovare posto, avranno anche parlato di futuro durante la loro lunga relazione, e poi?Lui riesce ad ammazzarla?
Se fosse stato amore vero e se fosse stato veramente lui ad ucciderla, Alberto così facendo ha ammazzato anche tutti i suoi sogni con questa ragazza e quindi si è rovinato la vita, perchè avrebbe dovuto farlo?
Anche se ci fossero stati dei problemi tra i due, quale ostacolo è così insormontabile da decidere di portare a termine un gesto così assurdo..
Se non l'amasse più ci sarà stato pur un flebile sentimento per questa ragazza..
Ora valutiamo il caso che, invece, non fosse stato Alberto.
Un ragazzo che vede la sua fidanzata esanime e sporca di sangue reagirebbe con freddezza e distacco?
L'indifferenza di Alberto mi sembra un pò troppo accentuata.
Io non voglio schierarmi da nessuna parte, so solo che la cattiveria, l'inciviltà e l'evoluzione che sta facendo la razza umana fa preoccupare o quanto meno riflettere ..
Che fine hanno fatto i valori, qual'è il vero senso della vita?

venerdì 21 settembre 2007

BURLANDO CONTROMANO IN AUTOSTRADA "SONO DEPUTATO", NIENTE MULTA...



GENOVA - Per un chilometro e passa ha guidato contromano, rischiando una mezza dozzina di scontri frontali con le vetture che stavano per imboccare il casello autostradale. Fermato da una pattuglia della polizia, invece della patente ha mostrato la tessera da deputato. Che tra l'altro è scaduta da un paio d'anni. Dicono non sembrasse turbato più di tanto, anzi. "Hanno ragione", ha detto serenamente Claudio Burlando - ex ministro dei Trasporti e già sindaco di Genova, fino al 2005 in Parlamento con i Ds, attuale presidente della Regione Liguria - indicando gli automobilisti fermi ai lati della carreggiata e sotto shock per lo spavento.

Gli agenti hanno calmato gli animi, preso nota del documento, telefonato in centrale. Poi lo hanno lasciato andare. Nemmeno l'ombra di una multa. E massima discrezione. I poliziotti qualche ora più tardi hanno sottoscritto - "per dovere d'ufficio" - una relazione di servizio. Che avrebbe dovuto restare chiusa in un cassetto

giovedì 20 settembre 2007

DIRETTORE DEL TG2? MA DOV'ERA FIN'ORA?

Tg2, 19 settembre 2007, edizione delle ore 13.00.
Editoriale del direttore del Tg2 Mauro Mazza.

Che "bella" figura che ha fatto.....
secondo voi l'hanno pagato per dire simili idiozie o vuol entrare nelle grazie di qualcuno?

mercoledì 19 settembre 2007

UNA RISORSA PER IL PAESE: LE RIMESSE



Che gli immigrati siano una risorsa per il nostro paese ce lo dicono tutti. Ma c'è un business particolare che riguarda appunto la gente di altri paesi che vive in Italia e mensilmente invia in patria una piccola somma per la famiglia, o i parenti. Il totale annuo nel 2006 di quelle che vengono chiamate "rimesse" è stato di 200 miliardi di euro nel mondo, e secondo l'Uic (Ufficio Italiano dei Cambi) di 4,35 miliardi di euro in Italia (inviati soprattutto da cinesi, romeni, marocchini e filippini). Senza contare che questa cifra tiene conto solo delle somme scambiate attraverso servizi certificati (banche, istituti) e non, quindi, dei passaggi informali (come quando è l'immigrato stesso a portare i soldi nel suo Paese, o li invia tramite conoscenti).
IL BUSINESS IN ITALIA - Oltre a servire per fotografare il negativo della situazione italiana, il fenomeno delle rimesse è anche protagonista di un apposito business, composto dai piccoli Phone Center e agenzie che stanno però soccombendo ai grandi operatori di settore, tra i quali Western Union e Money Gram. Per capire la portata dell'affare, bisogna fare qualche calcolo: la cifra annua inviata da ogni singolo immigrato, sempre secondo l'Uic, è di 1.870 euro (155 euro al mese in media). Facendo un esempio basato sui tassi applicati da Money Gram (Western Union non li rende noti, sul proprio sito), vediamo che se un cinese volesse mandare 155 euro al suo Paese spenderebbe di commessa 18 euro. L'ultimo dato disponibile sulla densità di popolazione cinese a Milano, parla di 10.919 residenti nella città lombarda: se solo metà di questi inviassero 155 euro al mese con Money Gram, questa guadagnerebbe circa 90mila euro al mese ovvero più di un milione di euro l'anno. E questo solo metà dei cinesi di Milano, 5000 persone. Pensate per tutti gli stranieri, residenti in Italia, che secondo l'ultima stima del 2005 erano più di due milioni.
fonte:giornalettismo.ilcannocchiale

martedì 18 settembre 2007

CASAL DI PRINCIPE: FOLLA PER SAVIANO



CASAL DI PRINCIPE (Caserta) - In mezzo alla folla che gremisce la piazza ci sono anche personaggi scomodi. C'è il papà del boss Sandokan il soprannome con cui è conosciuto Francesco Schiavone; i negozi sono chiusi come pure i balconi e le finestre dei palazzi e delle case adiacenti. Nel giorno del ritorno a casa, a Casal di Principe, di Roberto Saviano, la terra di camorra fa ancora sentire la sua presenza. Paradossalmente "discreta", eppure spavalda che finge di confondersi tra i volti che affollano l'area antistante il palco. Un segnale preciso che sembra voler dire "eccoci, noi siamo sempre qui. Non abbiamo paura". E la presenza di Nicola Schiavone non passa inosservata, provocando attimi di tensione quando il presidente della commissione antimafia cita il clan. Il papà del boss cerca di guadagnare il palco. Urla che deve parlare anche lui, che ha qualcosa da dire. Sono attimi interminabili, tra paura e stupore che richiede l'intervento degli agenti che bloccano l'anziano per evitare complicazioni

In fondo alla piazza, una decina di persone, che si definiscono, "giovani imprenditori". Applaudono ironicamente qualche passaggio dei discorsi ufficiali e ai giornalisti ripete la litania: "La camorra non esiste", "Saviano non ha subito minacce, vuole essere eletto deputato".
Sul palco, il presidente della Camera Bertinotti, l'autore di "Gomorra", i ragazzi di Locri, assessori, autorità. Tutti venuti a Casal di Principe, terra dei "casalesi", ad inaugurare l'anno scolastico.

Ma oggi il paese appare diverso. Erano anni che non si vedeva tanta gente in strada. Saviano è emozionato: "Abbiamo, avete, il diritto alla felicità. Che, in questa terra martoriata, vuol dire non morire sul posto di lavoro, vuol dire non dover fare un secondo lavoro nel week-end per tirare a campare. La forza per opporsi al potere dei clan in questa terra- aggiunge- viene dal talento degli stessi cittadini di qui: dovete scegliere da che parte stare".


Fausto Bertinotti rilancia la sfida della legalità e dice: "Mi piacerebbe che in tutte le aule all'inizio dell'anno scolastico venisse letta la Costituzione insieme a una delle testimonianze delle tante persone che hanno speso la vita nella lotta contro le mafie e per rendere civile questo Paese". Parte qualche fischio, non si sa se verso Saviano o verso Bertinotti.
"Questa piazza -continua il presidente della Camera- chiede di non essere tradita. Bisogna costruire anche una buona economia, e buona economia significa anche nuova occupazione". "Il problema fondamentale è coscuire una anticamorra sociale, una antimafia sociale, mostrare il carattere corruttivo del posto di lavoro che la camorra offre e che impedisce la creazione di mille altri posti di lavoro".

lunedì 17 settembre 2007

NAPOLI: VINCONO CONCORSO E NON ACCETTANO IL LAVORO



A Casoria, un paesino poco distante da Napoli settimana scorsa era in corso una selezione per diventare vigile urbano.
Si sono presentati molti candidati, ma solo sei di questi hanno passato con successo l'iter selettivo.
Al momento di presentarsi in caserma, per ritirare divisa e fischietto, però , nessuno dei sei bravi e fortunati neovigili si è presentato, annullando così il concorso fatto e perdendo questo posto di lavoro "fisso".
E' indecente che accadano ancora oggi , nel 2007 fatti di questo genere.
Soprattutto oggi dove trova posto una forte crisi di precariato nel mondo del lavoro, una crisi economica generalizzata.
E' ancor più triste che una situazione di questo genere si sia manifestata nel meridione, nei pressi di Napoli, dove si grida ad alta voce la disoccupazione e il precariato.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso, diceva un proverio, che girerei ai sei fortunati e indegni neo e subito ex vigili urbani...

domenica 16 settembre 2007

THE ECONOMIST: "ITALIA PAESE GRAVOSO PER I CONTRIBUENTI."



The Economist in edicola questa settimana critica aspramente l'aspetto fiscale della finanza pubblica italiana. In un articolo con il solito titolo che è un gioco di parole, "Taxing" ovvero "Tassando" ma anche "Mettendo alla prova", e con la tabella di accompagnamento riportata in questo posto con l'esplicito titolo "Troppo" riferito al debito, l'articolo del settimanale riflette sul fatto che "una crescita sorprendente delle entrate abbia acceso un dibattito sui tagli fiscali".

La situazione italiana è descritta in termini molto critici: "per coloro che fanno il loro dovere e pagano le tasse, l'Italia è diventata un paese gravoso. Ed in più i contribuenti ricevono un valore miserevole per quanto pagano".

Secondo The Economist, tre sono le ragioni per l'aumento delle entrate: l'evasione portata alla luce, l'inaspettata crescita dell'economia e l'aumento delle aliquote.

Ma sull'altro piatto della bilancia, "la spesa pubblica è più in alta che in Germania e, punto determinante, i salari del settore pubblico sono troppo alti e la qualità dei servizi pubblici è tra le peggiori in Europa".

Le pressioni alle quali è sottoposto il governo, sottolinea The Economist, sono molte: dall'ondata di attacchi contro la politica sfociati nel V-day di Grillo alle minaccie di sciopero fiscale di Bossi. Fino ad ora, "Padoa Schioppa ha resistito a tutte le rischieste di tagli delle tasse argomentando che il governo dovrebbe tagliare le voci di spesa. E' stato sempre supportato da Prodi, ma, con molti nella destra della coalizione che richiedono tagli delle tasse e il governo considerato sempre meno popolare nei sondaggi. le pressioni a concedere qualcosa sta crescendo" è il commento finale del settimanale.

venerdì 14 settembre 2007

MASTELLA AL GRAN PREMIO CON L'AEREO DI STATO, VI SENTITE RAPPRESENTATI DA QUESTA GENTE? IO NO!



L''Espresso' accusa il Guardasigilli Clemente Mastella: è andato al Gran premio di Formula 1 a Monza con il figlio e altre persone utilizzando l'aereo di Stato. In un lungo articolo dal titolo 'Senza grazia e senza giustizia' corredato da foto e firmato da Gianluca di Feo, si legge che "i magistrati non hanno la benzina per le auto ma il ministro della Giustizia non lesina certo sul carburante. Soprattutto quando si tratta di accontentare amici e famiglia".
Per l'escursione al Gran Premio di Monza Clemente Mastella - dice l'attacco dell'articolo - non ha badato a spese, tutte però a carico di altri. Il Guardasigilli ha volato da Salerno a Milano con l'Air Force One italiano: uno dei lussuosi Airbus presidenziali, praticamente una suite con 40 poltrone e ogni genere di comfort", spendendo al minimo "20.000 euro". Ma l'accusa va oltre. Secondo l''Espresso', infatti, il ministro Mastella, dopo aver transitato dall'area vip di Linate, "si è accomodato su un meraviglioso elicottero privato, un potente Agusta 109 con salottino interno, diretto verso l'autodromo. Nessuno sa chi ha saldato il conto per questa navetta, prenotata per uso esclusivo del leader Udeur".

L'ipotesi dell''Espresso' è che sia stato "forse Flavio Briatore a omaggiare l'amico Clemente di quel tour con vista sui tetti del Duomo che ha permesso di scavalcare tutte le code per planare nel giro di dieci minuti direttamente nei box di Monza". Del resto, fa notare il settimanale, "sono qui per salutare l'amico Briatore" sono state le prime parole del ministro dopo lo sbarco nel circo dei motori.

Un comportamento che viene definito dal settimanale "senza grazia", soprattutto perché tenuto nel giorno "in cui il dibattito era incentrato sui costi della politica".

"Facile - ipotizza quindi l'autore - prevedere le giustificazioni di Mastella: l'impiego dei voli di Stato non è una sua scelta, ma viene imposto per motivi di sicurezza". Sicurezza che secondo il giornale non era comunque assoluta, come dimostrerebbero le foto pubblicate.

giovedì 13 settembre 2007

RINCARI AUTUNNALI: OGGI SCIOPERO NAZIONALE DELLA SPESA



Il 13 settembre niente pastasciutta e meno acquisti in segno di protesta per i rincari autunnali. È questa l'iniziativa simbolica, illustrata a Roma da Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, per denunciare l'aumento di prezzi e delle tariffe previsto per i prossimi mesi, che comporterà per le famiglie una stangata quantificata dalle associazioni in 1.098 euro in 12 mesi. Per la giornata di mobilitazione, i cittadini saranno chiamati ad astenersi da almeno un acquisto e rinunciare per un giorno alla pastasciutta, bene scelto come simbolo dei rincari speculativi e ingiustificati.

Le associazioni dei consumatori, alla cui iniziativa si uniranno anche i produttori della Coldiretti, sottolineano come con i recenti aumenti e quelli in arrivo migliaia di famiglie rischino la bancarotta. «La situazione ormai è insostenibile - spiega Rosario Trafiletti, presidente di Federconsumatori - il nostro Osservatorio continua a registrare e a confermare improponibili aumenti dei prezzi, soprattutto dei prodotti fondamentali a base dell'alimentazione quali pane, pasta e latte». I consumatori chiedono, pertanto, nell'immediato il blocco degli aumenti ingiustificati e, con l'accordo di tutte le parti interessate, un taglio di prezzi e tariffe del 5%, con cui si arriverebbe a un risparmio per le famiglie di 1.000-1.200 euro l'anno. «Il Governo si faccia carico di questi problemi», ha detto il presidente dell'Adusbef, Elio Lannutti. «Chiediamo che il Governo proclami l'emergenza prezzi», ha sottolineato il presidente del Codacons Carlo Rienzi, suggerendo che si faccia una task force ad hoc, come fatto per i bagagli.

Secondo i dati forniti dalle associazioni dei consumatori, la palma dei rincari spetta ai servizi idrici (+14,7%), con un incremento di 20 euro l'anno, che porta i costi a 140 euro annui. L'aumento più elevato per consistenza riguarderà i consumi alimentari, con un +7,4% (+ 414 euro in assoluto), seguiti dall'elettricità (+ 7,1%) con 25 euro di aumenti sulla bolletta della luce che passa da 348 a 373 euro l'anno e gas (+4,8 per cento). A seguire ci sono poi i trasporti (+3,3%) con una spesa che passa da 4.360 euro a 4.504 euro ( +144 euro annui), a causa della lievitazione del prezzo della benzina, dell'assenza di competizione e della voracità fiscale. Aumenti del 2,6% per le spese per l'abitazione. Non si salvano dai rincari alberghi, ristoranti e pubblici esercizi. Le uniche diminuzioni vengono registrate nel capitolo «spese telefoniche», con una diminuzione del 5% su base annua, e per le spese sanitarie, che diminuiscono del 3,7%, portando un sollievo di 38 euro sui bilanci familiari.
fonte:ilsole24ore

mercoledì 12 settembre 2007

IL SENSO DELLA VITA



Quando diventando adulto, l’uomo passa dalla tappa istintivo-riflettente del suo sviluppo a quella umana nel senso stretto, nella quale per stabilire un modo di vita e di comportamento, comincia a dominare l’intelletto, davanti ad ogni uomo sorge, immancabilmente, il problema del senso della sua vita.

Molti filosofi si sono lambiccati il cervello per risolvere questo problema. A tutti costoro è stata inaccessibile la vera filosofia di Dio, mentre le concezioni travisate create dalle sette, non li potevano certo soddisfare. Di conseguenza, il problema del senso della vita è stato “riconosciuto” da molti essere uno “pseudo-problema”, cioè un problema che in partenza non ha risposta. Secondo questa concezione ateistica, risultava che in linea di principio l’uomo non si distingue dagli animali e il senso oggettivo della sua esistenza sulla Terra è… soltanto lasciare la prole, continuare “il genere umano”, creare i valori materiali per i discendenti. Se è così, nessuno sforzo spirituale è necessario, non c’è bisogno neppure dell’etica nei rapporti con gli altri esseri viventi…
“Che cos’è la nostra vita"?

La Verità è che il senso della vita esiste.

Esso è lo sviluppo della coscienza qualitativo e quantitativo.
Lo sviluppo qualitativo comprende il perfezionamento intellettuale ed etico, nonché l’affinarsi della coscienza. Quello quantitativo è l’accrescimento diretto della quantità dell’energia della coscienza fine.
In particolare, l’ultimo rispecchia la cosiddetta “forza personale” dell’uomo — la potenza psico-energetica della coscienza individuale concreta che dipende dalla quantità accumulata di energia della coscienza, in altre parole, dalla grandezza dell’anima.

Vi siete mai chiesti perchè l'essere umano ha bisono di interrogarsi sul senso della vita soprattutto in momenti meno facili della propria esistenza quale può essere la comparsa di una malattia più o meno grave?
Vi siete mai chiesti, altresì, perchè l'essere umano sia alla ricerca di una via spirituale soprattutto in questi momenti di difficoltà quando solo la forza dell'intelletto risulta insufficiente?

martedì 11 settembre 2007

11 SETTEMBRE 2001 ATTACCO AL WORLD TRADE CENTER

Meditate gente meditate...
la razza umana sta facendo enormi passi avanti nel campo tecnologico, ma ogni passo avanti nella tecnologia corrisponde a molti passi indietro dell'essere umano.
Non esistono più valori..
Non esiste più un senso della vita..
Come può l'uomo uccidere un suo fratello?
Qualcuno non capisce che la violenza genera violenza, la storia lo insegna, il terrorismo non si combatte uccidendo i terroristi, è evidente e sotto gli occhi di tutti!
Nascono oggi più terroristi di quanti non ne sono mai nati..
E' evidente dove ci ha portato una politica guerrafondaia, il mondo non è mai stato più insicuro e privo di privacy..
Quella che una volta era la "cupola di bin laden" ora è un cancro ramificato in ogni parte del mondo e che lavora indipendentemente!
Informatevi personalmente su molti fatti perchè chi ha studiato la storia capisce che i mass media, soprattutto la televisione e i giornali in Italia, dicono quello che fa più comodo a loro..
Meditate gente meditate...

lunedì 10 settembre 2007

EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA...






Perché c'è anche gente che non applaude i mafiosi, che non segue le mode, che si batte per un mondo migliore, che pensa ancora con la propria testa, che non cura solo di riempirsi la pancia, che studia, che si informa. Persone che non smettono di sognare, che si ostinano, che piangono, che lottano e sperano, che non hanno paura di andare controcorrente. A questi, di cuore, grazie!

domenica 9 settembre 2007

SUCCESSO DEL V-DAY




Cari amici, il v-day di ieri è andato bene!
Anche se sono a conoscenza che a Milano molta gente non ha potuto firmare in quanto i moduli erano finiti!
Aspettiamo notizie più concrete nei prossimi giorni dal nostro Beppe..
Questa foto l'ho scattata al banchetto di Carate Brianza ieri pomeriggio quando ho eseguito il mio impegno civile, firmando a favore del v-day!

sabato 8 settembre 2007

OGGI AL V-DAY ...

Ci siamo, amici internauti, oggi è il giorno del V-day!
Andiamo a firmare, abbiamo questo impegno civile per migliorare l'italia (per sapere la piazza più vicina a te clicca su www.beppegrillo.it).
Oggi abbiamo la possibilità di cambiare davvero la situazione politica del paese, andando a firmare a favore del v-day possiamo far si che in parlamento non risiedano più i condannati in via definitiva, ricordo che son almeno 25 tali personaggi, non se ne può più di vedere la peggiore società dentro al parlamento... come secondo punto chiediamo che la politica non diventi una professione il che inneggia a pensare ai propri interessi e alla propria sistemazione quindi gli incarichi elettivi devono avere la durata massima di due legislature; come terzo punto del v-day abbiamo l'elezione diretta da parte dei cittadini, di coloro che vanno rappresentati nelle assemblee elettive, consigli comunali, provinciali, parlamento ecc. ecc. ora votiamo un simbolo uno sponsor non il candidato questo deve cambiare!!
Cittadini italiani questo è un disegno di legge a iniziativa popolare bastano 50.000 firme e il disegno di legge deve essere approvato se così non fosse il parlamento se ne assume tutta la responsabilità!
Il disegno di legge a iniziativa popolare è previsto dalla costituzione, andiamo a firmare oggi!!!

venerdì 7 settembre 2007

INVITO AL V-DAY DI DOMANI

In questo video Antonio Di Pietro ci spiega perchè è importante e un impegno civile essere al V-Day di domani sabato 8 settembre.

giovedì 6 settembre 2007

ADDIO LUCIANO, BUON VOLO...

Questa mattina alle 5 si è spento nella sua casa di Modena il grande tenore Luciano Pavarotti.
Ti voglio ricordare guardando questo video, la tua interpretazione dell' AVE MARIA di SHUBERT è ineccepibile.
Alla fine ha vinto il cancro al pancreas con cui combattevi da molti anni.
Ti voglio ricordare così...con una grande personalità , con un'immensa caparbietà, e serio nella propria professione, qualità che ti hanno permesso di essere conosciuto e apprezzato in ogni parte del mondo.
Addio e buon riposo Signor Pavarotti.

mercoledì 5 settembre 2007

TIZIANO TERZANI, L'INTEVISTA

Oggi, vi consiglio vivamente di dedicare qualche minuto nella visione di questo video, per conoscere il riassunto della vita di un grande uomo TIZIANO TERZANI...
Il nostro essere occidentali ci divide dall'altro...dice Tiziano, come colmare questa distanza?
La sola rivoluzione che possiamo fare, è quella dentro di noi....

martedì 4 settembre 2007

GOOGLE HEART E IL SIMULATORE DI VOLO "NASCOSTO"




Uno studente sudafricano scopre un gioco nascosto e lo racconta sul suo blog
In pochi giorni la notizia fa il giro del mondo. E su YouTube appare la guida per principianti
Ecco l'uovo di Pasqua di Google Earth.
Al suo interno un simulatore di volo.
Ecco l'uovo di Pasqua di Google Earth.
La velocità aumenta e l'aereo corre sulla pista. Un clic sulla tastiera e punta verso l'alto, staccandosi da terra e lasciando l'aeroporto di Sydney, uno dei tanti dai quali si può scegliere di decollare. In basso, ad altissima definizione, si vedono l'oceano e le vie della città. Se si trattasse di un semplice simulatore di volo, non ci sarebbe nulla di particolarmente innovativo. La novità, invece, c'è eccome: il programma è dentro Google Earth, il software di Google che permette di visualizzare le immagini della superficie terrestre scattate dal satellite, e soprattutto si tratta di un "uovo di Pasqua", cioè di una sorpresa nascosta dai programmatori. E da quando un giovane studente sudafricano l'ha scoperto, i blogger stanno impazzendo.

La scoperta, a quanto pare, è avvenuta pochi giorni fa. Marco Gallotta, uno studente di origini italiane di Città del Capo, ha digitato una semplice combinazione di tasti mentre utilizzava Google Earth e si è trovato davanti al simulatore di volo. Il 31 agosto ha raccontato tutto sul suo blog (www.marco-za.blogspot.com), avviando un tam tam sul web che sta facendo il giro del mondo.
La novità è stata inserita nell'ultima versione del software, la 4.2 rilasciata un paio di settimane fa. Per attivarla basta digitare Ctrl Alt A su Windows e Command Option A su Mac. A questo punto si apre una finestra che consente di scegliere tra due aerei, un caccia F-16 e un aereo ad elica SR22, e tra 27 aeroporti di tutto il mondo.

Per imparare a pilotare serve un po' di pratica, perché i comandi sono piuttosto sensibili. Alla fine però l'esperienza di volo non è male e la qualità delle immagini della superficie terrestre è ottima grazie alle mappe satellitari di cui dispone Google Earth.
Dopo il primo utilizzo, nel menù strumenti compaiono l'opzione per aprire il simulatore di volo e il link a una pagina web con tutti i comandi. Per chi fosse comunque in difficoltà, un blogger americano ha già pubblicato su YouTube un minicorso in inglese, che in soli due giorni è stato visualizzato più di 98mila volte.
La nuova versione di Google Earth è stata messa a disposizione degli utenti un paio di settimane fa. Sin dal lancio, aveva fatto parlare di sé per un'altra trovata innovativa: la modalità Sky, un ampliamento del programma che consente di esplorare lo spazio profondo grazie a un archivio di più di un milione di foto di stelle e galassie.
fonte:larepubblica.it

lunedì 3 settembre 2007

V-DAY 8 SETTEMBRE ECCO LE PENE E I CONDANNATI

Oggi vi propongo un altro spot del V-day dell'8 settembre, giorno dove potremo scendere in piazza per manifestare per un "parlamento pulito" per dire "VIA DAL PARLAMENTO!" ai politici condannati in via definitiva, per eleggere direttamente il candidato alle elezioni e per far si che i politici abbiano a disposizione due legislature, cossicchè la politica non diventi un luogo dove i nostri dipendenti possano "dormire sugli allori"....
P.s. Sono consapevole che nel video manca Berlusconi e le sue condanne...

sabato 1 settembre 2007

CORTE DEI CONTI: BENE LA PROPOSTA DI LEGGE DI BEPPE GRILLO, VIA I POLITICI CORROTTI!

Scrive Repubblica.it sulla nuova proposta di legge di iniziativa popolare:
Via, per sempre, i politici corrotti: chi riveste una carica pubblica e viene condannato in via definitiva per "cattiva amministrazione", non deve avere la possibilita' di candidarsi di nuovo. A sorpresa, la Corte dei Conti si dichiara d'accordo con la proposta, che definisce "un po' forte, clamorosa", come quella di Beppe Grillo che recentemente ha depositato alla Cassazione una richiesta di legge popolare per un "Parlamento pulito". Il procuratore generale della magistratura contabile Claudio De Rose, in occasione di una riflessione sui risultati raggiunti dalla Procura generale in vista del suo prossimo collocamento a riposo, si spinge ancora piu' in la': "Chi e' condannato in via definitiva deve essere destituito dalla carica che riveste". L'ineleggibilita' e la revoca del mandato dovrebbe riguardare in particolare chi si macchia di corruzione in tema di appalti o di frodi comunitarie, fenomeno questo che "non accenna a diminuire". Sulla stessa linea, il viceprocuratore generale aggiunto Mario Ristuccia: "C'e' una domanda nel paese di corretto uso delle risorse pubbliche. Se c'e' un amministratore che le usa in modo distorto, una sanzione accessoria di questo tipo sarebbe la garanzia di cui la Nazione avrebbe bisogno".
fonte:senzanome.leonardo.it

venerdì 31 agosto 2007

V-DAY 8 SETTEMBRE...APPARTIENE A TUTTI NOI...

Data la vicinanza dell'evento oggi vi pubblico uno dei tanti spot sul V-Day, l'8 settembre nelle piazze italiane, esserci vuol dire essere coerenti e manifestare il dissenso contro questo governo anche con i fatti, non importa se di destra o di sinistra, si manifesta perchè non è possibile che il governo italiano sia il balzello dei paesi esteri per avere 26 condannati in via definitiva al suo interno!
Per cercare la piazza a te più vicina vai sul sito www.beppegrillo.it
8 Settembre...V-Day...Io ci sarò...

giovedì 30 agosto 2007

IL SENSO DELLA VITA

...Vivi la vita...
La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, combattila.
La vita è un’avventura, corrila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
Una madre di nome Teresa.

mercoledì 29 agosto 2007

TIZIANO TERZANI E GHANDI PER LA PACE...

Durante la malattia che mi ha colpito quest'estate, e che sto piano piano superando in questi giorni, mi hanno aiutato tanto i video e i pensieri di Tiziano Terzani (www.tizianoterzani.com).
Perchè in effetti non c'è mai una sofferenza assoluta, la sofferenza è dentro noi e dipende dalla situazione emotiva del momento..
Bisogna sapere che non c'è piacere senza sofferenza e che non c'è sofferenza senza piacere.
Solo quando capisci questo godi del piacere e accetti la sofferenza.
Noi non accettiamo che nella vita ci sia sofferenza e quindi giù con pasticche contro questo, medicine contro quello anche se non strettamente necessarie solo per nascondere la verità, che accanto il piacere c'è la sofferenza...

martedì 28 agosto 2007

MSF: LA PETIZIONE HA AVUTO SUCCESSO!


Cari amici del blog, vi comunico che la battaglia etica contro la compagnia farmaceutica Novartis è stata vinta.Infatti a Febbraio vi avevo chiesto di sottoscrivere la petizione on-line a sostegno del Governo Indiano, reo (secondo Novartis) di permettere di far produrre farmaci di importanza vitale per i paesi più poveri a costi contenuti.Pertanto GRAZIE anche a TE che hai aderito a questa iniziativa dalle pagine di questo diario (vedi post del 21-02- 2007)www.medicisenzafrontiere.it

domenica 26 agosto 2007

ECCOMI TORNATO!!!


Eccomi tornato sul blog, cari amici, la mia pausa dalla rete è stata forzata, purtroppo non per un bel periodo di ferie ma per problemi di salute con ricovero in ospedale, tra le tante cose mi è mancato tantissimo anche il blog e il navigare in rete!
Ma ora fortunatamente sto meglio, anche e soprattutto grazie ai medici dell'ospedale San Gerardo di Monza e al loro staff di infermieri che hanno avuto una professionalità ineccepibile nel curare me e gli altri tanti pazienti.
Quindi da oggi si riparte! Vi aspetto sul blog con tante notizie utili e curiose!

giovedì 26 luglio 2007

NIENTE TEST ANTIDOGRA PER I PARLAMENTARI

I professionisti a contatto con il pubblico e chi svolge lavori potenzialmente pericolosi deve sottoporsi a un test antidroga, così come vuole una bozza di intesa firmata dal ministro della Salute Livia Turco non più di un mese fa. I deputati invece no. E' stata infatti bocciata dalla commissione affari Costituzionali della Camera la proposta di Pierferdinando Casini di istituire test antidroga facoltativi all'ingresso del Palazzo. L’iniziativa salì agli onori della cronaca alla fine dell’anno scorso, dopo che un inviato de "Le iene" fece un test a sopresa ai parlamentari, in cui il 33% risultò consumatore di sostanze stupefacenti. Casini propose allora una sorta di test antidoping, da fare una volta eletti: l’interessato avrebbe anche potuto sottrarsi, ma il suo rifiuto sarebbe stato pubblico, così come i risultati delle analisi. Al momento del voto, era presente solo il partito di Casini, che avrebbe voluto far approvare la proposta. Senza risultato: la maggioranza ha approvato un emendamento soppressivo del testo.
"La decisione si commenta da sola - dice il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa - è un atto grave che non può che alimentare l’antipolitica presente nel Paese. Chiederò ai parlamentari Udc di sottoporsi al test antidroga". Posizione differente per Tommaso Pellegrino, dei Verdi : "Con tutti i problemi seri che dobbiamo affrontare per migliorare le condizioni di vita del Paese, mi sembra davvero paradossale impegnare il Parlamento con una legge come quella del test antidroga ai parlamentari".
VEDI ANCHE Test antidroga per i lavori pericolosi Come funziona il test de "Le iene" Forum: Cosa pensi delle droghe?
fonte:alicenotizie

mercoledì 25 luglio 2007

TIZIANO TERZANI

...se solo ci fossero più persone come lui,come te,Tiziano,probabilmente il mondo sarebbe un posto migliore.Un uomo colto,coraggioso,semplice e curioso.un messaggero della non-violenza.che vita hai fatto!magari potessi farla io e vivere ciò che hai vissuto tu!ma grazie ai tuoi libri e come se fossi sempre stato li con te,grazie ai tuoi libri mi è nata una gran voglia di leggere,di fare....di vivere!

martedì 24 luglio 2007

LA SENTENZA RUBATA

Data l'importanza del'argomento pubblico un post creato sul suo sito da Piero Ricca:

Internet non basta. Ci vuole anche la strada. Consiglio a tutti di comprarsi un bel megafono. E riscoprire la piazza come spazio di denuncia, critica, testimonianza e comunicazione politica. Non servono grandi numeri: basta un gruppo di amici, una risma di volantini e una videocamera. Occorre ripartire dall’informazione: raccontare i fatti essenziali e aiutare le persone che conservano un minimo di capacità di ascolto a interpretarli. Vasto programma? Certo! Ma se fossimo in tanti a dare il buon esempio…L’altro giorno con Elia Franz Diego e Jusef di Qui Milano Libera siamo andati in piazza Duomo, davanti alla libreria Mondadori a diffondere due notizie: l’abusivismo di rete 4 e la sentenza comprata (da Previti) che ha permesso a Berlusconi di impossessarsi della Mondadori. Due scandali enormi, destinati all’oblio. Si è trattato di una prova generale. A settembre torneremo per una manifestazione più ambiziosa sui medesimi temi, con tanto di preavviso alla questura. Requisito di partecipazione: il possesso di un megafono.Intanto propongo di evitare, se possibile, di acquistare libri Mondadori o fare acquisti nelle librerie collegate: trattasi di Azienda Rubata. Il beneficiario della corruzione l’ha fatta franca, è vero. Ma non per questo merita di essere sostenuto con i nostri soldi. Ditelo ai vostri amici.

lunedì 23 luglio 2007

"BUONE VACANZE AI MAIALI"

Campagna Italiana contro il Turismo Sessuale Minori“Stop sexual tourism”
Intervista a Rosarina Sampaio da Silva, Presidente della Associazione Prostitute dello Stato del Ceará A.PRO.CE (Capitale dello stato: Fortaleza)Ospite di alcune associazioni in Italia nel mese di Giugno 2007

Luca: Perché la tua associazione ha voluto impegnarsi contro il turismo sessuale minorile?Rosarina: Abbiamo deciso di affrontare questo problema dal momento che la situazione è diventata inammissibile. Vedevamo le nostre bambine abusate sessualmente dai turisti, soprattutto da tanti italiani.
Vedevamo che la società in generale non prendeva nessuna iniziativa per tentare di risolvere questa orribile situazione. Per questo abbiamo deciso di iniziare questa lotta; non potevamo continuare a vedere le nostre bambine prostituirsi per un giocattolo o un piatto di pasta, era diventata un’ immagine orribile e vergognosa per noi, per il nostro Stato e credo soprattutto per gli italiani.
Luca: Qual’è la percentuale di bambini e bambine nel mercato del sesso? Hai avuto la possibilità di conoscere dei bambini che sono stati sfruttati sessualmente?
Rosarina: La percentuale di bambini e bambine sfruttati è alta. E’ difficile dire quale è il rapporto in percentuale tra bambini e bambine, credo che i numeri siano uguali. Se già ho conosciuto dei casi concreti? Purtroppo tantissimi: questa è una dura realtà nel nostro paese.
Luca: Il turismo sessuale porta reddito alla prostituzione adulta, aderire alla campagna non va in contraddizione con le associate? Non si rischia di andare a toccare gli interessi delle grandi organizzazioni che controllano il sistema con pericolose conseguenze?
Rosarina: Non credo che stiamo facendo qualcosa contro le prostitute adulte; le donne brasiliane, dopo i vent’ anni, sono libere di fare quello che vogliono: uscire con un uomo italiano o di altra nazionalità; è una loro scelta. A noi interessano i bambini, questo è il nostro obbiettivo: che non ci siano i bambini in questo mercato del sesso. Questa è la nostra lotta, non possiamo più vedere queste bambine che passano di mano in mano, come un giocatolo. Siamo sicuri dei pericoli, alcuni dicono che vogliamo eliminare la prostituzione, ma non è vero, ci piacerebbe che le donne avessero una vita più degna, che fossero più rispettate, ma ripeto: quello che ci interessa è che non siano presenti i bambini in questo mercato del sesso.
Luca: Perché tanti bambini e bambine coinvolti nella prostituzione? Perché la prostituzione è legata o ha a che fare con la povertà?
Rosarina: Il legame tra povertà è prostituzione è alta, circa il 90% delle bambine, che entrano nel giro della prostituzione, sono spinte dalla fame, della miseria e della mancanza di lavoro dei loro genitori. A volte molte di queste bambine vengono violentate dentro le loro case e dicono che allora è meglio stare per le strade a fare “sesso” con uno sconosciuto, che essere violentate da uno dei membri della famiglia. Quindi la strada diventa per loro un posto quasi più sicuro delle loro case. Senza parlare poi delle persone che stanno dietro a questi giri, quelli che guadagnano dal loro sfruttamento.
Luca: E’ più facile fermare questo fenomeno della prostituzione minorile con la sensibilizzazione della popolazione, o con l’azione della polizia brasiliana e del paese di provenienza del turista?Rosarina: Il lavoro della polizia è importante, tuttavia non è sufficiente per risolvere il problema, bisognerebbe andare più a fondo. La legge contro la prostituzione minorile esiste ma non viene attuata, quindi credo che sia più opportuno sensibilizzare, fare capire alla gente che sfruttare un bambino significa privarlo del diritto di sognare e di essere felice.
La storia di Rosarina Anch’io sono stata prostituta e sono riuscita ad uscire da questo giro senza ritorsioni. Durante la mia vita da prostituta, mi sono sempre dedicata ad aiutare le altre prostitute, ho sempre cercato di spingerle a fare valere i loro diritti in quanto persone, di farsi rispettare come donne. E’ vero che la gente non guarda con benevolenza le prostitute, ma non possiamo dimenticare che prima ancora di essere prostitute sono donne dotate di sentimento, che devono essere rispettate a prescindere dal mestiere che fanno. Dopo essere uscita da questo “giro” assieme ad altre donne ho iniziato ad analizzare la situazione della prostituzione minorile nella nostra città; col tempo ci siamo accorte che era una situazione disperata, orribile, allora abbiamo deciso di creare una associazione che lottasse contro lo sfruttamento minorile nella forma del turismo sessuale, contro le violenze sulle donne, contro la discriminazione verso le prostitute. Da questo è nata la “APROCE”, ma il nostro interesse principale sono i bambini, non potevamo più vederli oggetto di piacere per turisti europei e soprattutto per italiani, senza che questo ci spingesse a prendere l’ iniziativa per contrastare il fenomeno. Basta con lo sfruttamento delle nostre ragazze, basta approfittarsi della loro povertà per i propri interessi, facendone oggetto di “divertimento sessuale”. Ho deciso di aderire a questa campagna perché ritengo che la denuncia e la protesta, contro il turismo sessuale in Brasile, siano indispensabili. Bisogna unire tutte le nostre forze contro i cd.“mostri” del sesso minorile; inoltre anch’io sono una mamma, sono una zia e non voglio che un giorno possa accadere anche a me di vedere una delle mie figlie o delle mie nipoti diventare oggetto di piacere per questi turisti depravati. Mi viene da piangere quando trovo per le strade ragazze di 10, 11 anni che si vendono per un giocatolo o un piatto di pasta, è una vergogna. Non mi interessa se dovrò un giorno pagare le conseguenze del mio impegno. Tuttavia di una cosa sono sicura: fin che avrò vita, questa sarà la mia lotta. L’anno che abbiamo fondato l’associazione, già dopo le nostre prime denuncie contro lo sfruttamento minorile, ho ricevuto le prime minacce intimidatorie: continue telefonate chiedevano se ero sicura che mio figlio fosse arrivato a scuola, o se sarebbe tornato a casa, tutto questo per farmi desistere dal continuare la mia lotta. Non posso negare che morivo della paura, temevo per la mia vita e quella della mia famiglia, ma non potevo smettere. Quelle bambine avevano bisogno della nostra “voce”. Quando hanno capito che io non mi lasciavo intimidire mi hanno sparato mentre ero in macchina, ma grazie a Dio sono qua, per continuare la mia denuncia, per urlare agli uomini italiani, “basta sfruttare le nostre ragazze!”
Luca: Cosa pensa degli uomini italiani che vanno in Brasile per sfruttare questi ragazze?Rosarina: Credo che questi uomini abbiano dei disturbi psicologici, credo non siano amati dalle donne italiane; faccio fatica a trovare un aggettivo che definisca questa mostruosità, non posso negare che sono a favore della castrazione chimica. Credo non sia giusto che un uomo faccia sesso con una bambina di 11 anni come se nulla fosse: bisogna prendere misure drastiche contro questi soggetti.
Luca: Grazie della tua visita e ti auguro tante cose belle per il futuro.
Rosarina: Grazie a te per l’opportunità, grazie a tutti gli italiani che ho incontrato in questi giorni, persone meravigliose. Vorrei lanciare un appello a tutti gli uomini italiani che non appartengono alla categoria di cui abbiamo parlato: aderite alla nostra lotta, passate la voce, ai vostri colleghi e amici, di non venire in brasile solo per “sesso”. Questo lavoro di sensibilizzazione è molto importante e abbiamo bisogno di collaborazione da parte di tutti quelli che sono contro lo sfruttamento minorile.
Fonte


Una nuova legge tutela i bambini dallo sfruttamento sessuale e dalla pedo-pornografia on-line. E’ entrata in vigore il 2 marzo 2006 la legge n. 38 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 2006 contenente: “Disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedo-pornografia anche a mezzo Internet”. La legge modifica la precedente normativa in particolare la 269/98, adeguandola ai recenti accordi internazionali e alla decisione quadro europea. Fonte
Art. 17.
1. Gli operatori turistici che organizzano viaggi collettivi o individuali in Paesi esteri hanno l’obbligo, a decorrere dalla data di cui al comma 2, di inserire in maniera evidente nei materiali propagandistici, nei programmi, nei documenti di viaggio consegnati agli utenti, nonche’ nei propri cataloghi generali o relativi a singole destinazioni, la seguente avvertenza: “Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo ….. della legge n…. -
La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all’estero”. Fonte
Quindi significa che tutti gli operatori turistici dal 90° giorno dalla data di entrata in vigore della legge cioè il 2 marzo 2006 + 90 giorni = 1°GIUGNO 2006, devono avere all’interno dei loro cataloghi la dicitura (che vi riportiamo di seguito in rosso), pena, la sanzione amministrativa da euro 1.500,00 ad euro 6.000,00.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della legge n. 38/2006
La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all’estero.
Vi preghiamo di segnalarci tutti gli operatori turistici che non riportano tale dicitura IN MANIERA EVIDENTE, all’interno di materiali propagandistici, nei programmi, nei documenti di viaggio consegnati agli utenti.
CHI TACE ACCONSENTE !
Grazie.

fonte:troviamoibambini.it

venerdì 20 luglio 2007

15' ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI PAOLO BORSELLINO, MA I PALERMITANI DOV'ERANO?

PALERMO - Ieri,19 Luglio è stato il giorno della memoria nel ricordo di Paolo Borsellino, procuratore aggiunto a Palermo, e degli agenti che gli facevano da scorta, massacrati nella strage di via D'Amelio il 19 luglio di quindici anni fa. Sul luogo del massacro, dove nella notte si è tenuta una veglia, si sono radunate centinaia di persone e sono state deposte corone e mazzi di fiori mentre un picchetto d'onore ha intonato le note del silenzio. Quel 19 luglio Borsellino si stava recando a casa dell'anziana madre, dopo essere stato a pranzo a casa di amici. Ma non ha fatto in tempo a scendere dall'auto blindata, e con lui sono morti Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Cusina, Claudio Traina. Unico superstite l'agente Antonino Vullo. La strage di via D'Amelio avvenne esattamente 57 giorni dopo l'attentato di Capaci in cui avevano perso la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Paolo Borsellino aveva 51 anni, da 28 anni era in magistratura. Era stato nominato procuratore aggiunto di Palermo dopo avere diretto la procura di Marsala. Aveva preso il posto di Falcone e sapeva che la sua vita era in pericolo. L'assenza dei palermitani. A testimoniare il ricordo dell'eccidio, oltre al presidente del Senato Franco Marini, al prefetto Giosué Marino, ad alcuni politici, al questore Giuseppe Caruso, molti bambini.
Ma la città normale, quella degli impiegati, dei commercianti e dei lavoratori, è rimasta estranea.
Non c'erano persone affacciate ai balconi e la strada era colorata solo dai bambini che facevano il gioco dell'oca della legalità. Sul cippo che ricorda la strage vi sono solo le corone d'alloro ufficiali, mancano i mazzi di fiori che fino ad alcuni anni fa portavano le persone lasciando un biglietto con una frase di speranza per il futuro.
In via D'Amelio tanti bambini. "E' quasi un miracolo che il ricordo sia ancora così vivo in un Paese che facilmente dimentica i propri morti. E' importante che la memoria sia affidata ai bambini che non c'erano quando Paolo è morto". Così Rita Borsellino, deputato regionale dell'Unione, ha ricordato il fratello Paolo davanti al cippo che ricorda la strage in via D'Amelio dove si sono radunati centinaia di bambini delle scuole elementari e medie di Palermo tra cartelloni colorati e striscioni con su scritto "La mafia non ci fa paura", "Sconfiggendo la mafia il mondo sarà migliore". Messaggi e corone di fiori. Tanti i messaggi inviati alla sorella di Paolo Borsellino e alla vedova Agnese. In via D'Amelio, davanti all'ulivo piantato dopo la strage, il presidente del Senato Franco Marini ha deposto una corona. Sul luogo della strage sono state poste due statue che raffigurano Paolo Borsellino e Giovanni Falcone che conversano. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato un messaggio alla famiglia: "Trascorsi ormai quindici anni dal tragico attentato restano più che mai vivi nella mia memoria e in quella di tutti gli italiani il dolore e lo sgomento per un così terribile evento. L'indelebile ricordo di quel crimine ha contribuito a far maturare una più diffusa e radicata coscienza civile ed a promuovere un rinnovato impegno per il consolidamento dei valori fondanti della nostra Repubblica: legalità, solidarietà e libertà, contro ogni forma di sopraffazione e violenza".

Paolo Borsellino con Giovanni FalconeAnche il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha inviato un messaggio: "A quindici anni dalla tragica morte di Paolo Borsellino - insieme agli uomini della sua scorta - si rinnova il dovere di onorarne la memoria e di esprimere la più viva gratitudine per l'impegno coraggioso con cui egli ha combattuto per l'affrancamento della Sicilia e del Paese dal giogo della mafia". "Il giudice Borsellino e gli agenti di scorta debbono essere considerati da tutti martiri gloriosi della nostra patria, alla memoria dei quali indirizzo il mio commosso deferente omaggio", ha scritto il presidente del Consiglio, Romano Prodi, al prefetto di Palermo. Grasso: "Non lasciare nulla di intentato". "E' il giorno del ricordo e della commozione" ha detto il procuratore antimafia Pietro Grasso, arrivando in via D'Amelio. E poi, parlando dei recenti sviluppi delle indagini: "Non ho mai sentito nominare servizi segreti non deviati. Questa ormai è una frase fatta che non rende bene quella che è la realtà. Abbiamo un problema morale ed etico di non lasciare mai nulla di intentato, di non verificato e controllato. Bisogna continuare sempre a cercare qualsiasi elemento utile alla verità". L'inchiesta continua. L'inchiesta sulla strage ha portato a tre diversi filoni processuali, ma rimangono misteri e zone d'ombra. E' stata fatta luce sul livello organizzativo ed esecutivo dell'attentato, ma non si sono scoperti i mandanti. E questo anniversario è segnato dalle notizie sulla riapertura dell'inchiesta della procura di Caltanissetta su ipotetici coinvolgimenti dei servizi segreti deviati nell'attentato e sui mandanti occulti della strage e dall'accorato appello del fratello di Borsellino, Salvatore, che chiede risposte alle tante domande sulla strage che presenta tuttora lati oscuri. Il ruolo dei servizi segreti. La sorella di Paolo Borsellino poi, in riferimento alle indagini sul ruolo dei servizi deviati, ha commentato: "Questa pista è stata lasciata troppo in fretta ma ho ancora fiducia nello Stato, quello vero. Come diceva mio fratello ci sono persone che occupano abusivamente le istituzioni". Poi in riferimento alle indiscrezioni secondo cui ci sarebbero cinque boss mafiosi pronti a collaborare con i magistrati per chiarire i punti oscuri della strage ha detto: "Mi meraviglio che ce ne siano ancora, ma è utile che vengano utilizzati nel corso delle indagini". Gip, no ad archiviazione inchiesta "agenda rossa". Il giudice per le indagini preliminari di Caltanissetta, Ottavio Sferlazza, ha respinto la richiesta di archiviazione dell'inchiesta sul furto della "agenda rossa" del giudice Paolo Borsellino, scomparsa dalla borsa del magistrato poche ore dopo la strage di via d'Amelio. L'udienza si è tenuta ieri e il magistrato si è riservato sulle ulteriori decisioni: imporre l'imputazione coatta alla procura oppure ordinare ulteriori indagini. Nel fascicolo, rimasto a carico di ignoti, si ipotizza il reato di furto. L'agenda al centro dell'inchiesta. L'agenda rossa, da cui il magistrato non si separava mai, è ritenuta dagli investigatori fondamentale per individuare i mandanti occulti dell'eccidio di via D'Amelio. "Abbiamo denunciato entro dodici ore la scomparsa dell'agenda rossa di mio fratello e abbiamo chiesto di capire chi c'era dietro la sua morte. Fin da subito è stato chiaro che qualcosa non funzionava e già mio fratello Paolo aveva detto che quello che c'era non era solo mafia", ha detto ancora Rita Borsellino, che ha aggiunto: "Le forze dell'ordine e i magistrati in questi anni nonostante le difficoltà hanno fatto un eccellente lavoro e oggi si può fare ciò che prima non era possibile. Ma dov'è la politica nella lotta alla mafia? Io la cerco, ma non riesco a trovarla". (19 luglio 2007)
fonte:repubblica











giovedì 19 luglio 2007

SAN GIULIANO DI PUGLIA (CB): NON CI SENTIAMO PIU' ITALIANI !!!

Stamattina, a San Giuliano in Puglia (CB), alle ore 11:32, stessa ora del crollo della scuola nel 31 Ottobre 2002, dove hanno perso la vita 27 bambini e 1 insegnante, i genitori delle piccole vittime hanno manifestato davanti al municipio.
La manifestazione si è svolta in un atmosfera surreale, la tensione, la delusione per una sentenza ingiusta hanno fatto si che si respirasse un'aria malinconica.
I genitori dei piccoli bimbi volati via hanno bruciato le loro tessere elettorali, muniti di un piccolo braciere, uno alla volta, si sono avvicinati ed hanno strappato e buttato le proprie tessere nel fuoco al grido :-NON MI SENTO PIU' ITALIANO!
E' stata una vera dimostrazione del loro risentimento contro la sentenza del giudice monocratico Laura D'Arcangelo che ha assolto i sei imputati per il crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia (Cb).
Per quella tragedia erano imputati per omicidio colposo plurimo, disastro colposo, lesioni colpose l’ex sindaco del paese Antonio Borrelli che nel crollo dell’edificio perse una figlia, il progettista della sopraelevazione della scuola ingegner Giuseppe La Serra, il geometra del Comune Mario Marinaro, ed i costruttori Giovanni Martino, Carmine Abiuso e Giuseppe Uliano. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 90 giorni.

mercoledì 18 luglio 2007

NON PAGHI LA MULTA? TI PIGNORANO LA CASA!

Non paghi la multa? Ti possono pignorare la casa. A questa drastica decisione è giunta l'Esatri, la società che recupera per conto dello Stato il denaro di multe, imposte e contributi mai versati. Chi ha debiti per oltre 5 mila euro potrebbe vedere la sua casa ipotecata e messa all'asta. Nei primi sei mesi, l'Esatri ha iscritto 14.379 ipoteche, diecimila in più rispetto ai primi sei mesi del 2006. Le pratiche avviate fino ad oggi sono oltre 160 mila. Questo esercito di insolventi vale per lo Stato oltre 7 milioni di euro. L'aumento dei pignoramenti non è riconducibile a una nuova normativa, quanto a una più rigida applicazione della stessa, forse anche per rinpinguare le casse della stessa Esatri. Prima la misura peggiore a cui poteva andare incontro il debitore erano le ganasce alla macchina, ma nei primi sei mesi dell'anno i blocchi alle autovetture sono quasi dimezzati, mentre il numero di ipoteche ha raggiunto livelli altissimi solo nel primo semestredell'anno. Il 15% delle ipoteche è riconducibile esclusivamente a sanzioni amministrative, mentre oltre l'80% preferisce pagare e cancellare l'ipoteca, al fine di evitare guai peggiori.
fonte:alicenotizie

martedì 17 luglio 2007

AIUTIAMO GABRIELLA E IL SUO BAMBINO

Diffondo la lettera di una madre presa da "www.troviamoibambini.it"
Egregio Signor Ministro Giuliano Amato,
Le scrivo questa lettera nella disperazione di una madre che non ha più notizie di suo figlio oramai da quasi 2 anni, e nella speranza di ottenere un colloquio con Lei, che nella sua posizione, potrebbe far valere i suoi poteri per fare ritrovare una madre a suo figlio e viceversa.
Il mio bambino si chiama Peter Medici, ha compiuto 11 anni l’11 marzo scorso. Io non ho più nessuna sua notizia dal 30 novembre 2005, data nella quale il padre vistosi costretto dal giudice del Tribunale dei Minori di Torino a consegnarmi il bambino entro 48 ore, decideva di scomparire con il bambino. Io sporgevo immediata denuncia al commissariato di Roma dove mi trovavo, nonostante ciò il padre ed il bambino prendevano tranquillamente il volo una settimana dopo la mia denuncia destinazione Guatemala!
Il padre di mio figlio è un ex terrorista che era membro del gruppo neofascista dei NAR, condannato in vario grado per vicende di sangue gravissime, poi in seguito, a penepesantissime, diventando collaboratore di giustizia, ha ricevuto gli sconti di pena per la sua collaborazione ed una nuova identità per la sua vita futura. (Questi fatti mi erano sconosciuti durante la nostra convivenza, ed io l’ho cononsciuto in Ungheria, sotto un altra identità.) Sta di fatto che questo signore alla faccia di qualsiasi vero cambiamento é scappato con il figlio a me leggittimamente affidato.
Durante il processo di affidamento del bambino, in favore del padre si sono presentati in Ungheria a testimoniare due ufficiali della DIGOS, mentre un terzo ha dato il nome cometestimone senza poi presentarsi. In queste testimonianze questi ufficiali della DIGOS hanno giurato sulla sua persona dicendo che era oramai cambiato, ed era una brava persona. A distanza di qualche mese da quelle testimonianze, il padre del bambino ha perso la causa di affidamento del figlio, ed è scappato con lui senza dare più tracce di se o del bambino.
Il procuratore della Repubblica, la Dott.ssa Locci del Tribunale Penale di Torino ha interrogatoquesti poliziotti in più di un’ occasione, e la loro posizione ufficiale è che loro non sanno nulla ne del bambino ne del padre.
Tutta questa vicenda piuttosto strana e triste non troverà mai soluzione tranne che se forse una persona con la sua autorità ed intelligenza possa dire basta e far tornare alla vita normale un piccolo innocente bambino.
Le rinnovo la mia preghieraper un incontro e Le invio i più distinti saluti.
Gabriella Markgraf
Aiutiamo Gabriella scrivendo al Ministro degli Interni
On. Giuliano Amato <—- clicca x scrivergli una mail