mercoledì 28 febbraio 2007

PER LA HUNZIKER UN ABITO DA 290MILA EURO


Michelle Hunziker ha scelto l'abito piu' costoso per il debutto sul palco dell'Ariston: vale 290 mila euro. E' firmato Valentino, ed e' il piu' caro tra quelli che sfoggera' durante le cinque serate del Festival di Sanremo. Il piu' economico costa poco meno di 6.000 euro. Come e' noto, la Hunziker sara' vestita ogni sera da uno stilista diverso: Valentino, Versace, Ferretti, Gucci e Armani, nell'ordine. Gli abiti non vengono pagati e alla fine del manifestazione la soubrette dovra' restituirli. "Si tratta di uno scambio - ha spiegato Giampiero Raveggi, capo struttura di Rai Uno - in coda appare il nome dello stilista che in cambio concede l'abito". La prima serata del festival si è aperta con la Hunziker, che ha cantato con la voce bassa per l'emozione "Adesso Tu" dell'ex marito Eros Ramazzotti. "Con tutto quello che ha guadagnato Michelle non e' piu' una soubrette ma una banca svizzera". Cosi Piero Chiambretti ha commentato il mega compenso da 1,070 milioni di euro assegnato alla Hunziker per la sua partecipazione alla cinquantasettesima edizione del Festival di Sanremo. La cifra e' stata confermata ufficialmente ma con la precisazione che comprende tutte le spese della showgirl, dallo scorso giugno, incluse le paghe del suo entourage. L'entita' del cachet ha perfino comportato un'interrogazione urgente al ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa, da parte della senatrice di Forza Italia, Maria Burani Procaccini. (Fonte:AGI)

martedì 27 febbraio 2007

ARRESTI: MATRIMONI-FARSA PER FAVORIRE IMMIGRAZIONE CINESE

(ANSA)-BARI, 27 FEB- Polizia e carabinieri hanno smantellato un'organizzazione che organizzava matrimoni-farsa per favorire l'immigrazione di donne cinesi in Italia. Le forze dell'ordine hanno arrestato nel Barese una trentina di persone, italiane e cinesi, fra cui alcune donne, per associazione per delinquere, falso, rapina ed estorsione. Il gruppo reclutava italiani celibi, che ricevevano 5000 euro per sposare donne cinesi e permettere loro di entrare in Italia.

Ebbene signori, questa notizie è stata battuta proprio pochi minuti fa dall'ANSA.
Ecco un'altra dimostrazione che le persone in Italia sono sempre più in crisi, hanno sempre più bisogno di soldi, e con questa crisi si rischia di scavare, oltre aver toccato già il fondo perchè più crisi ci sarà e più la malavita sarà incentivata, basta guardare questo fenomeno, purtroppo accentuato nel sud del nostro paese, dove sfortunatamente la mafia, la 'ndrangheta e la camorra fanno capolino dove più c'è fame in quanto i reclutati a fare loschi lavori sono persone che "..Nun s'ann cumm tirà innanz...."

lunedì 26 febbraio 2007

COMPENSI D'ORO A SANREMO


La subrette svizzera Michelle Hunziker percepirà la somma di 1 milione di euro per essere la coprotagonista del festival superando anche il "padrone di casa" pippo Baudo che percepirà "solo" 750 mila euro (telepromozioni escluse).
Altro che 250 mila euro, come voleva il tetto ai compensi per le star della Rai, previsto dalla finanziaria e sbloccato in extremis da una circolare firmata dal ministro per le Riforme, Luigi Nicolais. Solo il cachet di Chiambretti, che presenta il Dopofestival, rimarrebbe entro i limiti fissati dal Governo.
Ora, senza prendere posizioni posso solo dire che aveva ragione quel detto : Piove sempre sul bagnato e ha ancor più ragione il premio Nobel dell'economia a dire che il gap(la distanza) tra ricchi e poveri anzichè ridursi sarà sempre maggiore.
Certo è che uno stato saggio, razionale, coerente ed in difficolta economiche quei soldi gli avrebbe destinati a problemi di carattere sociale!A questo punto non si capisce come l'azienda Rai sia sempre in deficit e Mediaset sempre in utile....
Sono già al corrente di migliaia di persone che boicotteranno Sanremo, anche se secondo me farà sempre i soliti ascolti d'oro.
Io rimango dell'idea di non prendere posizione, ma vedendo che fine fanno i soldi del canone Rai, pagato da noi onesti cittadini, il dubbio di non pagare questa tassa sorge............

domenica 25 febbraio 2007

PENTAGONO:GIA' PRONTI PIANI D'ATTACCO CONTRO L'IRAN

Ebbene signori, ci risiamo, la guerrafondaia America non riesce proprio a star tranquilla, ora si sta preparando , o almeno, ha già piani d'attacco pronti contro l'Iran, la quale non se ne sta a guardare ma ha gia' compiuto grandi passi nel campo bellico, provando anche a lanciare un razzo nello spazio, per fortuna e per ora, solo un razzo-sonda.
Gli esponenti politici Iraniani hanno anche annunciato di essere pronti per una GUERRA NUCLEARE!.
(Vi ricordo solo che in Italia tra la base di Aviano e quella di Ghedi abbiamo 90 bombe nucleari per non parlare del sottomarino dello Zio Tom in Sardegna!)
Ebbene signori,qui non si scherza piu' il mondo sta prendendo, veramente, una brutta piega, qui di seguito vi metto la notizia dell'ultim'ora da Washington prese da una fonte certa, L'ANSA.
WASHINGTON - Un segnale dalla Casa Bianca e nel giro di 24 ore da portaerei, sommergibili e basi aeree degli Usa nel Golfo Persico può partire un devastante bombardamento in Iran. Un nuovo piano d'attacco in questo senso sarebbe pronto nelle stanze dei bottoni al Pentagono, dove un gruppo di lavoro creato di recente dagli Stati Maggiori avrebbe messo a punto la versione finale di una possibile offensiva contro Teheran.
Cliccate sul link qui sotto per vedere la notizia.

http://www.ansa.it/norep/video_new.jsp?t=&ct=&u1=mms://play.ansa.it/30secondi/m200702251430.wmv&u2=http://play.ansa.it:8080/ramgen/30secondi/m200702251430.rm&dt=

sabato 24 febbraio 2007

PRODI CONVOCATO AL QUIRINALE

Stamattina, proprio pochi minuti fa, Romano Prodi è stato convocato al quirinale da Napolitano.
Il capo dello Stato, come ha annunciato ieri, si prepara a sciogliere la riserva con cui, mercoledì sera, ha accolto le dimissioni.
Cosa curiosa è che i media hanno annunciato del dodecalogo di Prodi ma.......sapete di cosa si tratta nel dettaglio?

Documento Prodi, ecco i 12 punti del vertice
ROMA - Sono 12 punti "prioritari e non negoziabili" quelli sui quali Romano Prodi ha ottenuto l'adesione unanime, nel vertice di questa notte, dei leader dell'Unione. Eccoli.

1. "Rispetto degli impegni internazionali e di pace. Sostegno costante alle iniziative di politica estera e di difesa stabilite in ambito Onu ed ai nostri impegni internazionali, derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea e all'Alleanza Atlantica, con riferimento anche al nostro attuale impegno nella missione in Afghanistan. Una incisiva azione per il sostegno e la valorizzazione del patrimonio rappresentato dalle comunità italiane all'estero".
2. "Impegno forte per la cultura, scuola, università, ricerca e innovazione".
3. "Rapida attuazione del piano infrastrutturale e in particolare ai corridoi europei (compresa la Torino-Lione). Impegno sulla mobilità sostenibile".
4. "Programma per l'efficienza e la diversificazione delle fonti energetiche: fonti rinnovabili e localizzazione e realizzazione rigassificatori".
5. "Prosecuzione dell'azione di liberalizzazioni e di tutela del cittadino consumatore nell'ambito dei servizi e delle professioni".
6. "Attenzione permanente e impegno concreto a favore del Mezzogiorno, a partire dalla sicurezza".
7. "Azione concreta e immediata di riduzione significativa della spesa pubblica e della spesa legata alle attività politiche e istituzionali (costi della politica)".
8. "Riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle compatibilità finanziarie e privilegiando le pensioni basse e i giovani. Con l'impegno a reperire una quota delle risorse necessarie attraverso una razionalizzazione della spesa che passa attraverso anche l'unificazione degli enti previdenziali".
9. "Rilancio delle politiche a sostegno della famiglia attraverso l'estensione universale di assegni familiari più corposi e un piano concreto di aumento significativo degli asili nido".
10. "Rapida soluzione della incompatibilità tra incarichi, di governo e parlamentari, secondo le modalità già concordate".
11. "Il portavoce del presidente, al fine di dare maggiore coerenza alla comunicazione, assume il ruolo di portavoce dell'esecutivo".
12. "In coerenza con tale principio, per assicurare piena efficacia all'azione di governo, al presidente del Consiglio è riconosciuta l'autorità di esprimere in maniera unitaria la posizione del governo stesso in caso di contrasto".

venerdì 23 febbraio 2007

IL POPOLO DEI BLOG PRO E CONTRO PRODI

Il popolo dei blog si scatena piu' che mai sul web per la crisi di Governo. E si schiera con forza pro e contro Prodi, ma ce n'e' anche per Massimo D'Alema e i senatori ribelli. Cosi' se il re dei blog, quello di Beppe Grillo (200.000 contatti al giorno), non manca all'appuntamento, gli fanno eco i siti di Jacopo Fo e quelli del popolo della sinistra. Ma presenti in forze ovviamente anche bloggers e siti vicini alla Cdl, come quello del senatore Paolo Guzzanti. ''D'Alema porta sfiga - dice Grillo -. Se ne stanno accorgendo anche i forzadiessini impegnati a fare inceneritori, parcheggi e megadiscariche. La politica filo Bush non era nel programma dell'Unione. Neppure Vicenzalibanokabul''. E ancora dal comico: ''Avrei capito un Governo battuto sulla riforma elettorale per riconsegnare ai cittadini la possibilita' di scegliere il candidato. O strabattuto su una legge per il conflitto di interessi. O frantumato per l'eliminazione delle leggi ad personam. In tutti questi casi avrebbe avuto la mia ammirazione. Per Kabul no. Bastava chiedere a Gino Strada per sapere perche'. Viva Bush, Lenin e Mao Tse Tung!'' Sul suo blog Jacopo Fo invece scrive una lettera di sostegno a Prodi. ''Caro Romano, resisti! Non dimetterti o ci ribecchiamo altri 5 anni di pastette! Sei l'unica speranza per iniziare a scardinare il potere delle corporazioni e dei salotti buoni e razionalizzare il sistema Italia. L'unico che puo' ancora riuscire a ottenere una mediazione. Usa la base! Lancia un appello ai tuoi elettori. Ti hanno scelto in 4 milioni. Hai molto piu' sostegno popolare di quel che credi''.
Mentre nello Spazio Azzurro, bacheca dedicata alle opinioni degli elettori e dei simpatizzanti di Forza Italia, e' tutta una festa. ''Forza Silvio, Prodi oramai ha fallito. E chi ne dubitava? Prodi-bis? Io Di.Co. NO!!!'' (dice Christian) e da Alessandro: ''vedi Silvio.. te lo avevo detto.. la mortadella e' finita' e i panini stanno diventando duri... non mangeremo piu' panini alle menzogne!''. E ancora Francesco 542: ''Daglie Napolitano, nun te fa prega': dacce na mano''.
Fonte: Ansa

giovedì 22 febbraio 2007

CRISI DI GOVERNO

Il governo Prodi, sembrava avere le idee chiare, sulla politica estera con il ritiro delle truppe , sulla ripresa economica con le liberalizzazioni, sulle grandi opere nel paese.
Ad un tratto però tutto è cambiato, come se qualcuno avesse fatto un "lavaggio di cervello" al presidente del consiglio che ultimamente sembra guidato come un "burattino".
Dopo la crisi di governo di ieri alle ore 18 con la maggioranza battuta e le dimissioni di Prodi, speriamo in una riorganizzazione ed una vera ripresa ed un vero piano di governo da seguire.
Ma soprattutto speriamo che non torni il nano di Arcore con le sue "leggi ad personam" e il suo "conflitto di interessi", l'Italia avrebbe bisogno di persone che pensano al bene del paese e non ai loro interessi privati.
Comunque stamattina il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha aperto le consultazioni al Quirinale ricevendo prima il presidente del senato Marini poi il presidente della camera Bertinotti.
La giornata più importante comunque sarà domani, quando avrà inizio il percorso istituzionale per dare una soluzione alla crisi di governo, il capogruppo dell'Ulivo alla Camera Franceschini ha detto che sono pronti a dare la loro piena fiducia al governo Prodi, anche se consapevoli della crisi. Il Premier, a sua volta ha detto che vuole un sostegno pieno, una maggioranza unita o non se ne fa niente. Silvio Berlusconi, invece ha detto che questa è una grande umiliazione internazionale per il paese.......a voi i commenti.

mercoledì 21 febbraio 2007

MEDICI SENZA FRONTIERE

L’Associazione Medici Senza Frontiere ,che opera nelle zone più povere del mondo tra mille difficoltà, sta portando avanti una battaglia etica contro la compagnia Farmaceutica Novartis ,che ha fatto causa al Governo Indiano perché quest'ultimo permette la produzione di farmaci di importanza vitale per i Paesi più poveri a costi contenuti.Pertanto ti invito a firmare la petizione cliccando direttamente da questo indirizzo:

http://www.msf.org/petition_india/italy.html