Stamattina, proprio pochi minuti fa, Romano Prodi è stato convocato al quirinale da Napolitano.
Il capo dello Stato, come ha annunciato ieri, si prepara a sciogliere la riserva con cui, mercoledì sera, ha accolto le dimissioni.
Cosa curiosa è che i media hanno annunciato del dodecalogo di Prodi ma.......sapete di cosa si tratta nel dettaglio?
Documento Prodi, ecco i 12 punti del vertice
ROMA - Sono 12 punti "prioritari e non negoziabili" quelli sui quali Romano Prodi ha ottenuto l'adesione unanime, nel vertice di questa notte, dei leader dell'Unione. Eccoli.
1. "Rispetto degli impegni internazionali e di pace. Sostegno costante alle iniziative di politica estera e di difesa stabilite in ambito Onu ed ai nostri impegni internazionali, derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea e all'Alleanza Atlantica, con riferimento anche al nostro attuale impegno nella missione in Afghanistan. Una incisiva azione per il sostegno e la valorizzazione del patrimonio rappresentato dalle comunità italiane all'estero".
2. "Impegno forte per la cultura, scuola, università, ricerca e innovazione".
3. "Rapida attuazione del piano infrastrutturale e in particolare ai corridoi europei (compresa la Torino-Lione). Impegno sulla mobilità sostenibile".
4. "Programma per l'efficienza e la diversificazione delle fonti energetiche: fonti rinnovabili e localizzazione e realizzazione rigassificatori".
5. "Prosecuzione dell'azione di liberalizzazioni e di tutela del cittadino consumatore nell'ambito dei servizi e delle professioni".
6. "Attenzione permanente e impegno concreto a favore del Mezzogiorno, a partire dalla sicurezza".
7. "Azione concreta e immediata di riduzione significativa della spesa pubblica e della spesa legata alle attività politiche e istituzionali (costi della politica)".
8. "Riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle compatibilità finanziarie e privilegiando le pensioni basse e i giovani. Con l'impegno a reperire una quota delle risorse necessarie attraverso una razionalizzazione della spesa che passa attraverso anche l'unificazione degli enti previdenziali".
9. "Rilancio delle politiche a sostegno della famiglia attraverso l'estensione universale di assegni familiari più corposi e un piano concreto di aumento significativo degli asili nido".
10. "Rapida soluzione della incompatibilità tra incarichi, di governo e parlamentari, secondo le modalità già concordate".
11. "Il portavoce del presidente, al fine di dare maggiore coerenza alla comunicazione, assume il ruolo di portavoce dell'esecutivo".
12. "In coerenza con tale principio, per assicurare piena efficacia all'azione di governo, al presidente del Consiglio è riconosciuta l'autorità di esprimere in maniera unitaria la posizione del governo stesso in caso di contrasto".
2 commenti:
L'autore del blog potrà in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, cancellare i messaggi.
In ogni caso l'autore del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.
CONSULTAZIONI
Il governo Prodi è caduto.
E' un fatto positivo.
Abbiamo così la speranza che ritardino la riforma delle pensioni che avrebbe penalizzato gli operai padani, quelli che i contributi li hanno realmente versati, i NON responsabili dello sfascio dell'INPS.
Coltiviamo l'illusione che l'Alitalia faccia veramente la fine che si merita, cioè fallisca e non venga "zombificata" per l'ennesima volta coi soldi COME SEMPRE dei cittadini; depositati in banca e prestati ad un qualche finto imprenditore squattrinato o addirittura con l'intervento dei fondi pensione rimpinguati dalla vergognosa riforma del TFR.
Intravediamo il miraggio che indugi l'aumento verticale delle tasse, non per migliorare i servizi pubblici scassati, non per aumentare le miserrime pensioni dei nostri anziani bensì per foraggiare pletore di immigrati; da un governo che aveva rivolto circa META' dei suoi provvedimenti legislativi a facilitare l'ingresso di extracomunitari.
Nella demenza conclamata affonda lo stato-zombie; di tutti quegli IMBECILLI che reclamano una riforma della legge elettorale tale da "svincolare gli eletti dalle scelte delle segreterie di partito" e poi insultano due senatori che hanno liberamente votato secondo coscienza su un argomento tutt'altro che irrilevante, come la GUERRA.
Cosa dirvi?
Portate i vostri denari all'estero, se ne avete. Fatevi dare i soldi maturati del VOSTRO TFR.
Se siete vicini alla pensione fate domanda di pensionamento, alla svelta, prima che il prossimo governo di farabutti, come il precedente, vi succhi anche il sangue nella speranza di procrastinare lo stramaledetto stato italiano.
E non basterà.
Poiché col trend mondiale di aumento dei tassi il mastodontico debito pubblico tricolore è già ampiamente fuori controllo.
Salvate voi e le vostre famiglie, sicché il Diluvio sta arrivando.
di Domenico Gatti del Canna-Power Team
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano per eccellenza
PODCAST: http://www.fottilitalia.com/ABpodcasting.rss
Posta un commento