giovedì 20 marzo 2008

"SCATOLA NERA" SULLE AUTO?




Il funzionamento del dispositivo è semplice. Mamma e papà si collegano al sito che registra in tempo reale, attraverso una scatola nera installata sul veicolo, i movimenti dell’auto guidata dal figlio: se il segnale sulla pagina web è verde, possono stare tranquilli; se è giallo, scatta lo stato di allerta; mentre se la spia è rossa, allora forse è meglio intervenire, perché significa che la guida del rampollo si è fatta un po’ troppo imprudente e pericolosa.
Il sito è in grado di registrare i percorsi del neopatentato segnalando in una sorta di "pagellino", pronto per essere stampato, tutti i casi in cui il conducente ha macchiato di giallo o di rosso la propria report card.

Ugualmente, sul cruscotto dell’auto è inserito un pannello che invia analoghi segnali al conducente (attraverso il lampeggiamento di tre led), che avrà così modo di verificare la sicurezza della propria andatura.
La scatola nera è programmata per valutare 120 diverse manovre e andature, segnalando accelerazioni pericolose, sorpassi avventati, eccessi di velocità.

Si chiama Safety Center, un sistema messo a punto GreenRoad Technologies, azienda californiana con sedi anche in Europa e Israele, ed è stato recentemente adottato in via sperimentale in Gran Bretagna. Qui, nel comune di Staffordshire, cinquanta famiglie si sono rese disponibili a testare il dispositivo, che l’azienda vorrebbe presto mettere in commercio in comodato d’uso, al costo di £20 to £25 al mese (25/30 euro).

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