martedì 9 ottobre 2007

ATTACCO DI PANICO




Può capitare di essere per strada, in grandi spazi, al supermercato , al bar, su una scala mobile. Può anche capitare di essere tra le mura domestiche, all'interno di un luogo conosciuto e a noi familiare, dove ci si sente decisamente al sicuro. Eppure, ad un tratto si viene colti da una forte sudorazione, il cuore batte forte, all'impazzata, un tremolio assale, le mani formicolano e le gambe non reggono più. Si ha difficoltà a respirare, si può perdere l'equilibrio, si pensa di svenire, si ha paura di morire.
Questo dubbio, balena ed assale ogni pensiero, una terribile sensazione: questo è l'attacco di panico.
Il panico è un'esperienza terribile in quanto è capace di far provare paura ed inoltre, questa sensazione è capace di condizionare in modo pesante la vita sociale e privata di un individuo.
Bisogna associare al panico , dunque il concetto di agorafobia in quanto a questo termine gli si attribuisce il timore degli spazi aperti, ma anche di
trovarsi in luoghi chiusi.
Vari sono i modi per affrontare gli attacchi di panico, sia sotto il profilo terapeutico, sia dal punto di vista farmacologico.
Il panico, si cura e perciò è necessario che i medici di base, abituino i propri pazienti verso specialisti.
T.T.
Qui a seguito alcuni siti che ho trovato:


www.disturbodipanico.com

www.sportmedicina.com

www.istitutobeck.it

4 commenti:

Anonimo ha detto...

"LA DOMANDA" ...sorge spontanea

Perchè i parlamentari italiani prima dell'€uro percepivano stipendi da 15milioni di vecchie Lire e adesso prendono 15.000euro al mese?

Perchè la stessa cosa non è avvenuta per tutti i lavoratori dipendenti che prima della moneta unica "godevano(!?)" dello stipendio di 2milioni di lire e oggi, invece, si ritrovano in busta paga appena 1.000euro!

Perchè stipendi e pensioni dei comuni-cittadini non hanno avuto la stessa conversione in euro della diaria dei loro rappresentanti in Parlamento?


Con tanti Professoroni che siedono a Montecitorio c'è qualche esimio... Dr., Prof., Avv., Ing., On., Sen., che sappia dare un'autorevole risposta a questa semplice domanda?

>>>VIENI A TROVARCI SU: http://statali.blogspot.com

Chiara ha detto...

CIAO A TUTTI SONO CHIARA HO 17 ANNI E SOFFRO DA 5 MESI DI ATTACCHI DI PANICO E ANSIA, PER FORTUNA LA STO GESTENDO BENE ANCHE GRAZIE ALLA MIA PSICOLOGA E AGLI ANSIOLITICI CHE ORMAI NON PRENDO PIU’. VORREI MOSTRARVI IL MIO BLOG CHE TRATTA DI QUESTO, SE VOLETE LASCIATE ANCHE VOI UN COMMENTO
http://musofelice.blogspot.com
CIAO, CHIARA

Anonimo ha detto...

good start

Armando De Vincentiis ha detto...

UN ATTACCO DI PANICO ALTRO NON è CHE UNA TRAPPOLA DELLA NOSTRA MENTE IN CUI L'INTERPRETAZIONE CATASTROFICA DELLE NOSTRE SENSAZIONI DA IL VIA AL MALESSERE!

ECCO COME FUNZIONA:
http://www.medicitalia.it/a.devincentiis/news/816/La-trappola-del-panico