venerdì 6 febbraio 2009

LA CRISI DELL'ONESTA'

Sono lontani i tempi in cui la gente aveva ideali e retti valori, più il tempo passa e osservo l'umanità e più mi fa paura questo mondo crudele dove il piccolo viene sottomesso dal grosso, dove il ricco vince il povero.
Ma tra le cose più tristi è che basta studiare un pò di biografie e storia per capire che il marcio della nostra società sta soprattutto al "potere" molti dei nostri politici collusi con il cancro del nostro sud italia, le mafie.
Oggi sentivo un magistrato antimafia, che parlava nel programma di Augias, dire che la legge che sta per essere approvata sulle intercettazioni telefoniche è una vergogna in quanto senza più intercettazioni telefoniche la nostra magistratura si ritroverà in seria difficoltà con la lotta alle mafie perchè dovrà smuovere un gran numero di auto e agenti per un pedinamento dove un'intercettazione telefonica è molto più economica.
Secondo me ha ragione Corrado Alvaro quando ha detto che : «La disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile».
Quindi che fare???
Io essendo cresciuto con puri valori sostengo la via dei valori onesti e puri ma dobbiamo essere consapevoli che se vogliamo passare la nostra esistenza in Italia dobbiamo accettare le regole del gioco.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny